Dobbiamo ammettere che a Modena e provincia ultimamente non ci facciamo mancare nulla, ma proprio nulla! Dal Terremoto (colpa dell’Africa che spinge, mica delle trivellazioni per il gas) all’alluvione (colpa delle nutrie, mica dell’incuria di chi doveva controllare gli argini), passando per trombe d’aria e grandinate varie (la colpa in questo caso è sempre del governo ladro, pensate un pò quale partito governa dal dopoguerra ad oggi da noi). Questo solo per rimanere in ambito ambiental/atmosferico. Poi se vogliamo rivolgere il nostro sguardo a recenti scandali e scandalucci “modenesi” possiamo citare i recenti scandali degli appalti “preferenziali” del Policlinico o I famosi chioschi Nell’area verde “della Rimembranza”.
Questo importante risultato è stato ottenuto solo ora grazie agli attivisti del M5S di Castelvetro e in particolare a Roberto Monfredini e Filippo Gianaroli.
Questi 2 nuovi consiglieri del M5S di Castelvetro sono esperti di discariche? Scienziati di fama mondiale? o sono 2 semplici cittadini che da un po di tempo dedicano parte della loro vita a impegnarsi concretamente mettendoci la faccia?
Oggi Rai-3 ha mandato in onda questo servizio che non lascia tanto spazio all’immaginazione.
A pensare male si fa peccato diceva qualcuno, ma che ci sia un collegamento tra questa gravissima situazione e le amministrazioni che si sono succedute negli anni passati (chi c’era a “governare”???), sembra esserci.
Per chi pensava o faceva finta che queste cose potessero accadere solo a Napoli, direi che può anche ricredersi.
Chissà quante “magagne” ci sono in giro nei i nostri comuni modenesi, più vicino ci quanto pensiamo. Quanto costa tutto questo alla nostra salute e alle nostre tasche?
A voi l’ardua sentenza!
Grazie ancora a tutti i ragazzi del M5S di Castelvetro in provincia di Modena!